Hikaru Insei

Hikaru si iscritto all’istituto giapponese del Go ed è divenuto un Insei, ovvero un giocatore che avrà la possibilità di dare l’esame per divenire un professionista: la strada per lui è tutta in salita, fin quando non si rende conto di avere la possibilità di giocare continuamente con la “ persona “ che più può insegnarli: Sai.
All’istituto, Hikaru stringe nuove amicizie: conosce Waya (che scoprirà essere uno dei giocatori battuti da Sai via internet), Isumi, un trentenne che non è ancora riuscito a passare al professionismo nonostante i numerosi tentativi effettuati, Ochi, un ragazzino viziato che spadroneggia su tutti, Honda ed altri ancora che assieme a lui percorreranno il percorso fatto di sfide continue l’un con l’altro.

Hikaru professionista

Superata una prima selezione, ora Hikaru dovrà affrontare il vero e proprio esame da professionista, che alla fine di una serie di partite fra tutti gli esaminandi, consacrerà soli tre nuovi professionisti del Go. 
La prima difficoltà che Hikaru incontra, è quella di giocare con degli adulti, soprattutto per il diverso comportamento che hanno nei suoi confronti. 
Waya ed Isumi aiutano l’amico portandolo nelle sale da Go frequentate da persone più anziane, ed insieme sfidano i migliori giocatori in piccoli tornei a tre contro tre, uscendone sempre vincitori. 
Superate paure e diffidenze, Hikaru, assieme a Waya ed Ochi, diventa un professionista. 
Avrà diritto ad una partita dimostrativa con un maestro che sarà nientemeno che il meijin Touya. 
Di fronte al maestro, Sai vorrebbe tanto giocare, ma Hikaru sa che se lo lasciasse fare, tutti scoprirebbero che lui “è” Sai! Chiede così di giocare con un forte handicap iniziale, lasciando poi la partita nelle sue mani, partita evidentemente falsata in partenza.

Il confronto Sai - Touya

Dopo l’esordio, comincia una nuova serie di partite programmate che serviranno, oltre ad acquisire esperienza, a progredire di livello: il primo rivale di Hikaru sarà proprio Akira Touya! Il ragazzo però non si presenta, lasciandogli la vittoria a tavolino: il padre ha avuto un collasso ed è stato ricoverato in ospedale. 
Nei giorni successivi, Hikaru gli fa visita e notando un computer portatile nella stanza, chiede al maestro se vuole giocare una partita nel net con una persona che non vuole farsi pubblicità; l’uomo è restio ad accettare ma alla fine lo fa, ponendo la condizione che se perderà, si ritirerà dal mondo del professionismo! 
Hikaru è sbalordito, ma l’occasione non è da sprecare: Sai potrà giocare contro il meijin senza nascondere il suo talento. 
La partita è seguitissima e… (troppo facile se si racconta tutto tutto!).

L'abbandono di Sai e del go

Dopo la fatidica e tanto attesa partita, accade una cosa che Hikaru non si sarebbe mai aspettato: Sai svanisce! 
Il ragazzo lo cerca ovunque, facendosi accompagnare persino sulla tomba dell’uomo che l’ospitò prima di lui, ma nulla, di sai non c’é più traccia! 
Hikaru è talmente sconvolto, che rinuncia a giocare a qualsiasi livello, sentendosi in colpa per l'accaduto. 
Questo comporta per lui la perdita a tavolino di diverse partite, fin tanto che Akira stesso non gli va a chiedere una spiegazione. 
Hikaru è irremovibile nella sua decisione, fin quando il suo amico dai tempi degli Insei, Isumi, tornato dalla Cina dove si era recato per migliorarsi e fare il grande passo in avanti come professionista, non lo scuote: Hikaru comprende quindi che Sai è sempre con lui, nel suo gioco, e che tutto avrebbe voluto fuorché abbandonasse il Go!